Cooperativa Ceramica d’Imola investe su PCR2120, la più “smart” della famiglia SACMI Continua+

Cooperativa Ceramica d’Imola investe su PCR2120, la più “smart” della famiglia SACMI Continua+

La linea va ad affiancare, nello stabilimento di Faenza, l’attuale PCR2000 da anni in produzione. Accanto l’essiccatoio e il nuovo forno Maestro, per una partnership storica che si rinnova nel segno dell’eccellenza tecnologica, qualità e sostenibilità ambientale.

Cooperativa Ceramica d’Imola ha acquistato da SACMI una nuova linea Continua+, incrementando i volumi nello stabilimento di Faenza. La nuova macchina va ad affiancare la PCR2000 esistente, in funzione da anni con successo nel polo faentino, simbolo nel mondo della produzione ceramica italiana di qualità.
Una partnership, quella tra Cooperativa Ceramica di Imola e SACMI, che affonda le radici nella storia ultracentenaria di queste due aziende, una condivisione di valori, e insieme di tecnologia, che si pone oggi ai vertici del mercato.

Ad essere fornita a Cooperativa Ceramica è la nuova PCR2120, la soluzione “smart”, l'ultima nata della famiglia Continua+ SACMI, che consente di realizzare, con massima produttività e versatilità e minimi ingombri, lastre e piastrelle di vario formato, decoro e spessore.
Grazie al fronte di compattazione di 120 cm, PCR2120 è l'ideale per la produzione delle lastre 120x240 cm e relative modularità (120x120 cm, ecc). Assenza di sfrido e consumi più bassi del mercato caratterizzano Continua+ che, con PCR2120, ha ampliato ulteriormente le opportunità per il cliente, sia nella produzione di lastre sia di formati standard.

La sostenibilità e l’ottimizzazione dei consumi energetici è al centro della fornitura. A valle di PCR2120 sono infatti stati installati l’essiccatoio a 7 piani e il nuovo forno FMA da 113 metri, parte della nuova gamma di macchine termiche SACMI Maestro ad altissime prestazioni. Completano il quadro le soluzioni per la decorazione digitale SACMI Deep Digital, con l’installazione di una nuova DHD.

L’incremento di volumi previsto con la nuova linea potrebbe raggiungere, saturando la capacità produttiva del forno – il quarto operativo nel sito di Faenza – i 9 mila mq al giorno. Mentre prosegue la collaborazione con SACMI anche nel sito di Borgo Tossignano, dove sono stati installati di recente un ulteriore forno ed essiccatoio SACMI di ultima generazione.

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