CASE HISTORY HATRIA

CASE HISTORY HATRIA

Quando l’automazione esalta la creatività e il design nella progettazione del bagno contemporaneo

Primario player italiano con sede a Teramo, Hatria è specializzata nella produzione di sanitari in ceramica, lavabi di ogni tipologia e forma, vasi e bidet a terra o sospesi e piatti doccia, ma anche mobili, mensole, accessori. Design innovativo e produzione rigorosamente Made in Italy, caratterizzano l’offerta dell'azienda. Tutto nasce da una solida tradizione ceramica, da un “saper fare” che nel tempo si è affiancato a sempre più sofisticate tecnologie produttive, evolute negli ultimi 20 anni nel segno dell’automazione di tutte le fasi, dal colaggio alla smaltatura, dalla finitura alle movimentazioni.

«Generatrice di infinite soluzioni per il mondo del bagno dal design esclusivo».

Con SACMI RobotCasting una risposta ai più recenti trend del mercato

Materie prime di qualità, prototipazione accurata e rigorosa, efficienza e tracciabilità totale. Da oltre vent’anni Hatria applica la tecnologia SACMI a tutte le fasi del processo produttivo. Tra le ultime tendenze, la realizzazione dei moderni piatti doccia di spessore sottile, con il raddoppio delle linee di colaggio ADS.
L’automazione spinta di tutte le operazioni di colaggio e handiling, la perfetta qualità e ripetibiità del prodotto, caratterizzano le soluzioni SACMI Robot Casting, sui cui Hatria ha investito ancora di recente a partire dalle ultime evoluzioni che caratterizzano il portafoglio di offerta dell’azienda. Dai classici piatti smaltati lucidi alle nuove texture ad imitazione della pietra naturale: queste le nuove linee prodotto, oggi tra le più apprezzate e richieste dal mercato.

Con SACMI RobotCasting una risposta ai più recenti trend del mercato

Tra le caratteristiche della nuova cella ADS, inaugurata nel 2022, la possbilità di lavorare senza operatore a bordo macchina grazie all’integrazione delle operazioni del robot con le movimentazioni gestite da veicoli LGV. È il robot stesso a depositare i pezzi sui carri dopo la sformatura, con un sistema innovativo che elimina non solo l’intervento manuale ma anche la necessità di supporti, grazie all’ingegnoso sistema di prelievo degli articoli tramite forche a rebbi. 
In corso anche l'ampliamento della capacità produttiva realizzata con celle di colaggio AVM, la soluzione monostampo SACMI riferimento nel mercato per la produzione di vasi complessi e bidet, con l'installazione di due nuove macchine che sarà completata in Hatria nella prima parte del 2023. Una scelta, anche in questo caso, finalizzata alla gestione versatile dell'automazione e degli asservimenti, per articoli dall'alto contenuto funzionale ed estetico composti anche fino a 5+2 parti di stampo. 

«Digital Product Development», uno strumento in più
a supporto della creatività

L’industrializzazione di nuovi prodotti dal design moderno e innovativo è un’esigenza comune ai produttori di sanitario e arredobagno d’alta gamma. La vera sfida è agevolare questo percorso con soluzioni capaci di accelerare lo sviluppo prodotto, testando soluzioni inedite e mantenendo al top qualità e funzionalità. 
Si chiama Digital Product Development (DPD), la fresatura diretta degli stampi in resina porosa tramite isola di lavoro CNC. Una vera e propria “modelleria digitale” che SACMI ha evoluto negli anni consentendo di realizzare con il nuovo sistema (by tooling) stampi sempre più complessi e sofisticati. 

Una scommessa accolta dalle punte più avanzate del sanitario mondiale tra cui Hatria che, già nel 2021, ha accompagnato un traguardo storico, la fornitura dello stampo n° 7.000 da parte di SACMI realizzato con il nuovo sistema, che da alcuni anni ha affiancato nel reparto modelleria il tradizionale metodo by casting, la produzione di stampi da matrice. Una metodologia dalle opportunità inedite, subito premiata da aziende come Hatria che mettono in primo piano la continua evoluzione di gamma, realizzata in collaborazione con i protagonisti del design e attraverso una costante attenzione rinnovate esigenze nella progettazione e nella fruizione del bagno contemporaneo.

Sanitaryware 4.0, gestione «laserguidata» delle movimentazioni e dei flussi

LaserMove è la piattaforma SACMI per la gestione automatica e coordinata dei flussi interni, dal colaggio alla finuitura, dalla smaltatura al forno. Proprio i più recenti investimenti nel quartier generale di Teramo e il significativo incremento di produttività realizzato hanno portato Hatria a potenziare la flotta di veicoli automatici LGV, dopo i primi avveniristici investimenti su queste soluzioni sui realizzati già alla fine degli anni Duemila.

Sanitaryware 4.0, gestione «laserguidata» delle movimentazioni e dei flussi

Oggi sono 5 i veicoli in dotazione all’azienda, che accompagnano il prodotto lungo tutte le fasi di lavorazione. Una dotazione preziosa che ha sostenuto il raddoppio della linea di colaggio e l’automazione della finitura – ed il conseguente incremento di produttività – e che consente, non ultimo, l’implementazione di funzioni avanzate di «total tracking», la traccaibilità totale del prodotto in funzione di una migliore e più efficiente gestione degli ordini, controllo di qualità e performance.

RobotClean, sostenibilità e sicurezza prima di tutto
(e ancora più efficienza)

In ottica SACMI, lo sviluppo della soluzione di finitura robotizzata del sanitario è uno degli ultimi “anelli” – insieme al carico automatico del forno – per la realizzazione compiuta della fabbrica a luci spente. Hatria è stata tra le prime aziendre simbolo del sanitario Made in Italy a investire su questa tecnologia, sviluppata da SACMI nel 2021.

Non solo automazione: RobotClean ha anche un ulteriore significato, quello di mettere al centro la salute e sicurezza dell’operatore che, oltre ad essere sottratto alle mansioni più faticose e ripetitive, viene anche protetto dall’esposizione a polveri pericolose. Con RobotClean, infatti, l’operatore non viene mai a contatto con le polveri di silice cristallina che tipicamente si generano nella fase di finitura a bianco degli articoli.

Ovviamente, a farla da padrone nell’approccio robotizzato alla finitura è sempre la qualità, grazie ad una soluzione pensata per replicare e rendere ripetibili – grazie a una dotazione avanzata di tools di finitura – le più complesse operazioni sull’articolo, tradizionalmente realizzate in modo manuale da operatori esperti. La cella fornita ad Hatria è inoltre equipaggiata con opportuni filtri a velo d’acqua per agevolare l’abbattimento del pulviscolo residuo, mantenendo sempre pulita l’area di lavoro del robot. Tutte soluzioni nate per essere nativamente interconnesse al supervisore di fabbrica, quindi collegate ai moduli di tracking, monitoraggio delle performance, storicizzazione dei dati di produzione.

QUALITÀ CERTIFICATA, «CIRCULAR ECONOMY»

Anche i più recenti ed ambiziosi progetti di Hatria si inseriscono in un approccio al mercato che, in Hatria, mette in primo piano la soddisfazione del cliente. Un obiettivo perseguito anche attraverso il sistema di gestione della qualità certificato UNI EN ISO 9001: 2015.
Una prospettiva di qualità e sostenibilità totale agevolata dal’automazione degli impianti, dai sistemi che mettono al centro la protezione e sicurezza degli operatori, dalle tecnologie di ultima generazione che consentono di risparmiare acqua ed energia lungo tutte le fasi. Nella stessa direzione – qualità e sostenibilità – la scelta già completata da tempo in Hatria di sostituire i tradizionali stampi in gesso con stampi in resina porosa, estremamente più durevoli, evitando costi ed impatti di una filiera dello smaltimento.

QUALITÀ CERTIFICATA, «CIRCULAR ECONOMY»

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