Massima efficienza e consumi specifici ridotti al minimo, qualità e logistica ottimizzate. Così l’essiccatoio SACMI per il sanitario fa il proprio ingresso nello stabilimento di Bischwiller, nella regione dell’Alsazia, riferimento in Francia per il Gruppo Duravit
Ripensare i processi termici è alla base dell’efficienza produttiva nel mondo Sanitaryware. Accanto ai forni, un capitolo importante è rappresentato dagli essiccatoi, macchine essenziali per garantire la corretta maturazione degli articoli prima della cottura, dove qualità ed efficienza del processo fanno la differenza in termini sia di qualità sia di bilancio energetico della fabbrica.
Va in questo senso la scelta di Duravit Francia che acquisisce il nuovo essiccatoio SACMI per sanitario parallelamente ad un progetto di ammodernamento e revamping tecnologico dell’intera unità produttiva di Bischwiller, nella regione dell’Alsazia, sito riferimento in Francia per la multinazionale del sanitario di qualità e design con sede a Hornberg, in Germania.
Carattere distintivo dell’essiccatoio SACMI per sanitario – a camere, configurato per accogliere 8+8 trolley di articoli – è l’ottimizzazione dei consumi raggiunta, ferma restando la migliore qualità dei prodotti essiccati. Riduzione dell’impatto ambientale e dei consumi sono solo uno dei vantaggi che vanno in parallelo alla gestione ottimizzata delle curve di essiccazione, una fase fondamentale per garantire la qualità del pezzo nella successiva fase di cottura.
La macchina è asservita al reparto colaggio dove è di recente entrata in funzione la nuova AVI SACMI, contribuendo quindi a sostenere l’aumentata capacità produttiva dello stabilimento. Tra le particolarità del progetto, la “doppia porta d’ingresso”, dai due lati dell’essiccatoio, per connettere in questo modo i reparti colaggio e smaltatura e migliorare la logistica dei processi interni.