Condividere con i clienti l’innovazione orientata al prodotto e al processo produttivo è l’obiettivo dell’iniziativa. Un percorso diffuso attraverso i luoghi dell’innovazione SACMI: Laboratorio Ceramico di Sacmi Imola, Digital Lab di SACMI Tech, Laboratorio R&D di SACMI Forni, BMR. In più, apre le porte la gallery di Stylgraph, per vedere i trend ceramici più promettenti e innovativi
Il prodotto al centro. È questa la formula che guida la prossima edizione dell’Open Week Tiles, organizzato da SACMI dal 26 settembre al 3 ottobre in occasione della fiera Cersaie 2023 (a Bologna Fiere dal 25 al 29 settembre). Come da tradizione, l’azienda apre le porte ai propri clienti, per presentare le ultime novità tecnologiche, proseguendo un filone che vede al centro il prodotto ceramico e le relative tecnologie per realizzarlo.
Tra le novità di questa edizione, le location dell’iniziativa che coinvolgono tutte le principali strutture SACMI dedicate alla ricerca sul prodotto e sul processo ceramico: il Laboratorio Tiles di Imola, il Digital Lab di Salvaterra di Casalgrande, dedicato alla decorazione, e l’R&D Lab di SACMI Forni&Filter. Spazi aperti anche in BMR e nel nuovo showroom Stylgraph, che collabora con SACMI alla ricerca delle ultime tendenze del design.
La decorazione «in massa» (Full body decoration)
L’ultima frontiera della decorazione “in massa”, con un perfetto coordinamento tra superficie e corpo della piastrella e della lastra, è al centro della proposta che SACMI sviluppa all’edizione 2023 dell’Open Week Tiles. Valorizzare il prodotto, aprire alla ceramica nuovi ambiti applicativi (come le nuove soluzioni per arredo) è il cuore di una rivoluzione tecnologica che, dalla decorazione Deep Digital, si estende alla fase di formatura, con il coordinamento digitale di tutti i dispositivi.
In particolare, i clienti avranno l’opportunità di visitare il Laboratorio di Imola, ulteriormente ampliato, un unicum sul mercato in termini di capacità di sviluppo, test e know-how di prodotto. Qui saranno proposte, fra l’altro, alcune dimostrazioni dal vivo per toccare con mano le potenzialità delle nuove soluzioni, come i nuovi dispositivi di caricamento disponibili sulla famiglia di macchine Continua+.
Allo stesso tempo, la collaborazione quotidiana di SACMI con colorifici e designer consente di evolvere la proposta tecnologica nella direzione più apprezzata dal mercato, nel segno della tridimensionalità, della naturalità e degli effetti materici. Da qui l’allestimento della showroom di Salvaterra di Casalgrande, nel contesto del Digital Lab SACMI, la nuova struttura, pienamente operativa dal 2022, dove i clienti possono testare i prodotti sulla linea Deep Digital.
La finitura, squadratura, lucidatura del prodotto ceramico è invece al centro del percorso proposto in BMR, da quest’anno parte a tutto tondo della famiglia SACMI. Soluzioni evolute nel segno dell’automazione 4.0, nell’ottica dell’integrazione totale delle rilavorazioni a valle del processo di produzione ceramica.
Ad aprire le porte ai clienti quest’anno è anche la gallery di Stylgraph, che collabora con SACMI nell’individuazione dei più recenti trend del design, facendo di SACMI un vero e proprio consulente per realizzare, insieme ai clienti, i prodotti più belli ma anche più efficaci per il loro business.
Transizione energetica e controllo di processo (Green/energy transition, process control)
Vera e propria cifra per misurare la capacità di stare sul mercato, la sostenibilità del processo ceramico è il campo d’azione di SACMI che, sempre a Salvaterra, apre le porte di SACMI Forni & Filter e in particolare del laboratorio R&D, dove si svolgono test e ricerche avanzate sull’idrogeno e l’elettrificazione totale del forno.
Prima al mondo per la ricerca in queto campo, SACMI ha l’obiettivo di guidare la transizione energetica del mercato ceramico, con macchine termiche innovative (già sul mercato) adeguate per lavorare con i nuovi combustibili puliti e la fornitura di sistemi (cogenerazione, trigenerazione, recuperi) per migliorare il bilancio energetico della fabbrica.
Condizione determinante per mettere in pratica la sostenibilità è la digitalizzazione degli impianti, con ricadute importanti dal punto di vista del controllo di processo, quindi della qualità ripetibile e della gestione smart dei flussi di produzione. Diverse da questo punto di vista le novità in campo, che evolvono i tradizionali controlli (dimensione, planarità, densità, bordi, etc), con l’implementazione di retroazioni sul processo (la possibilità per le macchine a monte di correggersi automaticamente quando si verifica un difetto).
In campo anche soluzioni evolute di supporto al cliente come i nuovi piani manutentivi, software e piattaforme digitali per il monitoraggio delle performance dell’impianto, la condivisione dei dati delle macchine, la gestione proattiva delle manutenzioni, il tracking del prodotto.
Per tutta la durata dell’evento il team di esperti SACMI sarà a disposizione dei clienti, all’interno delle diverse location, per approfondire le tematiche di interesse. È già possibile iscriversi contattando il proprio referente commerciale.