Investimenti per 30 milioni di euro in macchine e tecnologia SACMI per il Gruppo algerino Divindus che, attraverso lo stabilimento di Tenes – una delle tre unità produttive del Gruppo dislocata nell’omonima città – ha portato a termine un ambizioso piano di investimenti per l’ampliamento ed il rinnovamento impiantistico.
Primo ad essere completato ed avviato è il nuovo impianto di preparazione impasti e smalti, una linea completa di dosaggio, alimentazione e preparazione per un milione di pezzi l’anno, di cui 675mila in vitreous china e 325mila in fine fire clay.
Automazione e controllo di processo caratterizzano l’impianto, capace di processare 122 tonnellate al giorno di impasto e quasi 14 tonnellate di smalto, con l’obiettivo di adeguare il processo a monte alle più moderne tecnologie di colaggio.
Costanza e ripetibilità del processo, accanto all’accresciuta capacità produttiva, caratterizzano la linea, a valle della quale opera il nuovo impianto di colaggio in pressione SACMI, anch’esso già collaudato e avviato, e configurato per la produzione di vasi a brida chiusa con due celle SACMI AVE040 equipaggiate con 4 stampi cadauna. Accanto, la macchina ALS150 Rotation per la produzione di cassette, coperchi e colonne (per un totale di 12 stampi), con sformatura automatica dei pezzi, e due ulteriori celle ALS per la produzione di lavabi (ALS150, 12 stampi), lavamani e turche (ALS150L, 9 stampi), equipaggiate con agevolatori di peso per supportare l’operatore nelle fasi di sformatura. Infine, lavelli da cucina e piatti doccia, realizzati con tre macchine ADS150M (2 per lavabi con 8 stampi cadauna e una per piatti doccia con 6 stampi), tutte equipaggiate con robot di sformatura.
Grazie alla nuova linea completa, la fabbrica di Tenes produce oltre 20 diversi nuovi modelli nelle varie tipologie. Valore aggiunto del nuovo impianto, le linee automatiche per lo stoccaggio dei pezzi colati che consentono di ottimizzare il processo di maturazione e indurimento in ambiente, limitando i rischi e le inefficienze connessi alle movimentazioni manuali. Le 8 macchine SACMI per il colaggio in pressione ad elevata automazione, insieme alle 21 nuove modellazioni complete, hanno consentito all’unità di Tenes di raggiungere un obiettivo duplice: modernizzare la produzione sia sotto l’aspetto della qualità e dell’ampliamento della gamma di offerta sia sotto l’aspetto dei costi, grazie alla maggiore efficienza ed alla riduzione degli scarti.
Ultimo step del piano di investimenti in tecnologia SACMI a Tenes, avviato sin dal 2014, è il recente collaudo ed avviamento delle 5 nuove linee di smaltatura robotizzata, che si affiancano alle cabine per la smaltatura manuale. Dimensionate per la smaltatura dell’intera produzione di vitreous china e fine fire clay, le linee sono tutte equipaggiate con sistema di filtrazione a secco che consente il recupero delle polveri di smalto in eccesso. In particolare, una linea è dedicata alla fiammatura, effetto tipico dei lavelli da cucina, mentre le cabine manuali sono dedicate alla smaltatura dei colori speciali. Le operazioni di smaltatura dei sifoni dei vasi sono poi eseguite in stazioni semiautomatiche con spruzzatura realizzata con controllo dell’applicazione tramite sistema “mass control”, che garantisce la costanza della quantità di smalto applicata. Anche Ceramit Divindus ha scelto, per le proprie celle di smaltatura, GDA 80 SACMI-Gaiotto, la nuova pistola priva di ago che azzera i costi di manutenzione incrementando la qualità del processo.
Grazie alla partnership con SACMI, la fabbrica di Tenes risulta oggi l’impianto più moderno ed avanzato in Algeria per la produzione di ceramica sanitaria. L’alto contenuto di tecnologia e l’elevata automazione degli impianti consentiranno all’azienda non solo di rafforzare la propria posizione di protagonista sul mercato interno, ma anche di orientare le proprie produzioni all’export.