La gamma dei mulini continui SACMI si arricchisce di due nuovi modelli, che ribadiscono la leadership dell’Azienda nella fase di preparazione degli impasti per la produzione ceramica.
Le principali caratteristiche di queste nuove macchine sono:
Volume utile: 108 m³ (MTC 108) / 126 m³ (MTC 121);
Potenza installata: 800 KW, con motorizzazione in corrente continua o in corrente alternata con convertitore di frequenza, per permettere la ricerca della velocità ottimale in tutte le condizioni produttive;
Trasmissione del moto mediante ingranaggi cilindrici.
Il cilindro è costruito in lamiera di acciaio speciale di grosso spessore, mentre i fondi, imbullonati, sono ottenuti da fusioni di ghisa sferoidale ad elevata resistenza. Nei mozzi di sostegno sono ricavate le bocche di alimentazione e scarico in continuo. Il cilindro dispone di boccaporti facilmente smontabili dall’esterno per l’ispezione e la manutenzione.
I basamenti sono in profilati di acciaio e lamiere di grosso spessore ancorati alle fondazioni in cemento, mentre i supporti in ghisa sferoidale sono dotati di cuscinetti a doppia corona di rulli a botte ampiamente dimensionati per un buon funzionamento nel tempo.
Durante la progettazione di queste macchine è stata posta grande attenzione alle esigenze di manutenzione e gestione dell’impianto, soprattutto per quanto riguarda gli impianti di lubrificazione e i sistemi di protezione degli organi meccanici dalle infiltrazioni di sporco dall’ambiente esterno.
La SACMI ha introdotto per prima nel mondo della ceramica la configurazione classificante per i propri mulini. Questi hanno i lifters del rivestimento inclinati rispetto alle generatrici del cilindro, in modo da imprimere ai corpi macinanti di dimensioni maggiori una spinta verso la zona dell’alimentazione, ottenendo cosi’ la naturale suddivisione dimensionale dei ciottoli all’interno del mulino. Gli MTC 108 e 121 sono proposti in configurazione classificante, con il volume interno diviso in una o due camere, sempre con la possibilità di effettuare in automatico tutte le operazioni di alimentazione e reintegro dei corpi macinanti, per garantire la costanza nel tempo delle caratteristiche tecnologiche della barbottina.
MTC 121 è un mulino progettato per la macinazione con ciottoli di silice (nella versione ad una camera), o con cariche di silice ed allumina sinterizzata (nella versione a due camere), mentre MTC 108 è una macchina il cui dimensionamento è ottimale per un utilizzo di cariche macinanti completamente in allumina sinterizzata. L’utilizzo di corpi macinanti di peso specifico elevato è l’innovazione di questi ultimi anni che consente di avere elevate produttività per la macinazione in continuo di barbottine per gres porcellanato, che richiedono una elevata finezza di macinazione.
In conclusione i nuovi mulini si avvalgono della ormai ventennale esperienza di SACMI nella macinazione continua, e sono progettati, come tutta la gamma SACMI, per venire incontro al