L’azienda di Gallese (Vt) amplia la propria dotazione tecnologica con la nuova cella ALV per il colaggio in alta pressione dei lavabi d’arredo. Flessibilità e automazione distinguono la soluzione, già progettata per l’ampliamento verso l’obiettivo dei 200 pezzi al giorno
SACMI ha recentemente completato la fornitura di una cella ALV di ultima generazione a GSI Ceramica, azienda di riferimento nel distretto italiano del sanitario di alta qualità e design.
La soluzione è dedicata alla produzione dei moderni “lavabi in appoggio”, articoli d’arredo di alta qualità e funzionalità che saranno realizzati da GSI secondo i più recenti standard di automazione SACMI RobotCasting.
Progettata per rispondere alle esigenze di una produzione flessibile e automatizzata, l’isola ALV fornita a GSI si compone di due moduli di colaggio, serviti da automazione Gaiotto ad alte prestazioni che gestisce la sformatura, la stampa del bar-code e il successivo carico su carro dell’articolo finito.
Punto di forza di ALV è la possibilità di gestire gli stampi in modo molto flessibile, con rotazione fino a 90° per ottimizzare il colaggio ed ottenere superfici di alta qualità ed estetica. In questo modo, dopo il colaggio, l’articolo si presenta perfetto sin nei minimi dettagli; una semplice lama d’aria rimuove il residuo di acqua dal pezzo, che può essere avviato alle successive fasi senza ulteriori interventi.
Ulteriore vantaggio della cella ALV è la gestione indipendente di ogni ciclo di lavoro, consentendo la produzione in parallelo, sui due moduli, di articoli di geometria differente o anche di materiali differenti. Configurata attualmente con due moduli per una produttività di circa 130 pezzi al giorno, la cella fornita a GSI è già predisposta per l’aggiunta di un terzo modulo, che permetterà di raggiungere la capacità di 200 pezzi al giorno. Una configurazione modulare che agevolerà ulteriori espansioni in futuro, in base alle esigenze di produttività.