Nell’ambito delle celebrazioni per il 95° anniversario dalla sua fondazione, Sacmi ha scelto di organizzare uno speciale “open day” in azienda, aperto a tutta la cittadinanza, per celebrare la storia della cooperativa ed i suoi protagonisti. Fin da quel lontano 1919, quando nove giovani imolesi disoccupati, tra meccanici e fabbri, firmavano davanti ad un notaio la costituzione della “Società cooperativa meccanici Imola”, poi divenuta protagonista del boom economico italiano a fianco dei nascenti distretti della ceramica e del packaging.
Le porte dell’azienda si apriranno sabato 6 dicembre, alle ore 9, per proseguire poi lungo l’intera giornata con una visita guidata allo stabilimento, dove ad oggi lavorano oltre 1.000 dipendenti. Oltre alla visita guidata, per toccare con mano le ultime novità tecnologiche che consentono a Sacmi di essere protagonista sulla scena mondiale nei diversi settori di business, i partecipanti potranno ripercorrere le tappe della storia del Gruppo visitando il Museo storico di Sacmi (Must), dagli esordi alla prima macchina commercializzata a proprio marchio; fino alla prima pressa, realizzata all’indomani del secondo conflitto mondiale e al grande percorso di crescita sui mercati internazionali che hanno fatto di Sacmi un player globale dell’impiantistica industriale.
Un’occasione per celebrare la nostra storia, dunque, ma anche per riflettere sulle nuove sfide che attendono la cooperativa e – con essa – il nostro territorio, la manifattura italiana, l’intero Paese. Per ricordare e riaffermare, in definitiva, quei valori che hanno consentito a Sacmi di crescere in questi primi 95 anni di storia; valori come mutualità, cooperazione, attenzione alla persona e al territorio che – se pure in un contesto profondamente diverso da allora – restano la principale chiave di volta per guardare con fiducia al futuro.
Comunicato stampa Invito