Il 2006 si è presentato, in generale, come un anno particolarmente difficile per la recessione del mercato internazionale, che ha accentuato la competizione per il mantenimento delle quote di mercato e ridotto i margini per tutti i competitors.
Nonostante lo scenario prospettato, la strategia di diversificazione produttiva e il processo di internazionalizzazione commerciale perseguiti dal Gruppo Sacmi hanno permesso il mantenimento delle quote di mercato acquisite.
Con un minimo aumento del personale, il bilancio 2006 del Gruppo si è chiuso con un fatturato di 1.074 milioni di euro, con un utile netto di pertinenza del Gruppo di 13,5 milioni di euro, pari all’1,3% dei ricavi delle vendite e delle prestazioni. La quota di fatturato del Gruppo destinata all’export si riconferma a 80,9%. L’Ebitda è pari a 97 milioni di euro, l’Ebit a 60 milioni ed il patrimonio netto è in aumento a quota 510 milioni di Euro.
Il business della Ceramica, con un fatturato consolidato a circa 695 milioni di euro, è tornato a volumi di fatturato analoghi a quelli di anni precedenti, riducendo di 10 punti in percentuale i volumi rispetto al 2005, che ha confermato essere stato un anno eccezionale per l'acquisizione di alcuni contratti di impianto di particolare rilevanza.
La divisione Beverage e Packaging ha invece realizzato un incremento del 21% dei volumi, concretizzando, in particolare, un’annata record per la vendita di macchine ed impianti per la produzione di tappi in plastica per bevande. Per questa divisione, l’esercizio si è chiuso infatti con un fatturato consolidato di 175 milioni di euro rispetto ai 145 del 2005.
Volumi consolidati stabili, invece, per la divisione Food Processing, che segna un’inversione di segno nel reddito operativo, positivo nel 2006 ed oltre il milione di euro. Il settore ha confermato gli sforzi di innovazione tecnologica ed ha conquistato importanti accordi di collaborazione commerciale.
Per quanto riguarda la divisione Plastics, l’annata conclusa ha portato i primi risultati del piano di ristrutturazione intrapreso sul Gruppo Negri Bossi, segnando un incremento dei volumi di oltre il 20% rispetto al 2005: da 100 milioni di euro consolidati, il fatturato è passato a 122 milioni di euro, mentre è ancora negativo, ma in netta ripresa, il risultato operativo.
Volumi pressochè stabili ma deciso incremento di redditività si segnalano per la divisione Services (fatturato consolidato 2006 pari a 57 milioni di euro, in linea con il Budget) a conferma degli sforzi di miglioramento di efficienza che hanno caratterizzato l’esercizio 2006.