SAN BENEDETTO SCEGLIE LE TECNOLOGIE SACMI

Tecnologie e controlli digitali:
con SACMI, San Benedetto si conferma numero uno in Italia nel «total beverage»

"Ricavare il massimo vantaggio dai dati delle macchine e del processo” è l’obiettivo di San Benedetto, numero uno in Italia nel total beverage. Un obiettivo raggiunto con il supporto delle tecnologie e dei nuovi tool digitali SACMI, per sostenibilità, efficienza e performance al top. L’analisi di Mauro Pelosin, Direttore Tecnico Acqua Minerale San Benedetto SpA.
 

Qualità e innovazione per anticipare le sfide del mercato

San Benedetto produce la sua prima acqua in bottiglia nel 1956 e, da allora, cresce fino a diventare il numero uno in Italia nel total beverage, distinguendosi come l'unica azienda del settore a capitale interamente italiano. “La nostra mission si fonda su qualità, sicurezza e innovazione, valori che perseguiamo con investimenti costanti nel miglioramento degli standard qualitativi interni e nell’ottimizzazione dei processi aziendali”, spiega Mauro Pelosin.
Negli anni, San Benedetto ha investito significativamente in tecnologia, installando le presse a compressione SACMI CCM per la produzione delle capsule. “Insieme, abbiamo sviluppato innovazioni importanti e uniche per il nostro settore”, aggiunge Pelosin. Tra queste, la recente sfida del tethered: “Siamo stati i primi in Italia a lanciare il tappo tethered, ben prima dell’entrata in vigore dell’obbligo normativo. Tuttavia, l’upgrade tecnologico è solo una parte di un approccio più ampio, che punta sull’analisi dettagliata di ogni fase del processo per renderlo più performante ed efficiente."

Smart services e HERE SACMI, per decisioni “data driven”

Dopo anni di costanti investimenti nell’innovazione, San Benedetto ha raccolto la sfida del controllo di processo, introducendo i nuovi servizi digitali sviluppati con il partner SACMI. Tra questi, l’installazione di sensoristica avanzata sulle presse con l’integrazione del sistema Smart Pack. "Questo ci ha permesso di ottimizzare ricette e settaggi, oltre a migliorare il controllo di processo monitorando le performance e pianificando manutenzioni proattive," sottolinea Pelosin.

Una componente altrettanto centrale è SACMI Smart Care, che si basa sulla condivisione e analisi dei dati provenienti dalle macchine e dai processi. "Organizziamo incontri periodici con i tecnici SACMI per analizzare lo stato di salute delle macchine, suggerire interventi e pianificare le manutenzioni. Questo approccio ci consente di prendere decisioni basate sui dati, ottimizzando la pianificazione degli interventi manutentivi in base allo stato effettivo delle macchine," spiega Pelosin.

Smart services e HERE SACMI, per decisioni “data driven”
Un altro elemento chiave è l’adozione del software HERE di SACMI, che consente un monitoraggio costante degli indici di performance dello stabilimento. “HERE è un sistema aperto che collega non solo le macchine SACMI, ma anche altre soluzioni come presse, sistemi di visione e assemblatrici, integrandole con moduli specifici, come quello per il tracking basato su bar-code," prosegue Pelosin. "Questo sistema ci ha permesso di digitalizzare completamente i processi, portando enormi vantaggi in termini di efficienza”.

Verso lo “zero waste”: il digitale al servizio della sostenibilità

Anche la sostenibilità si fa con il digitale: “Massimizzare l’utilizzo dei dati consente di individuare aree di miglioramento, controllare le performance e pianificare interventi, riducendo costi e sprechi. Questo comporta, tra gli altri vantaggi, una significativa riduzione dell’impatto ambientale”, osserva Pelosin. 
“Per esempio, l’ottimizzazione dell’uso delle materie prime è cruciale per il futuro del nostro settore. La collaborazione con SACMI è fondamentale per realizzare un approccio ‘zero waste’, grazie a soluzioni tecnologiche e digitali integrate."

San Benedetto conferma il valore strategico del proprio approccio tecnologico e digitale, che si traduce in maggiore produttività, sostenibilità e capacità di risposta proattiva al mercato. Con la tecnologia e i servizi SACMI, l’azienda guarda al futuro pronta a consolidare il proprio primato nel beverage italiano.

Verso lo “zero waste”: il digitale al servizio della sostenibilità

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