RETAL INVESTE SULLA TECNOLOGIA SACMI <br> PER I TAPPI TETHERED

RETAL INVESTE SULLA TECNOLOGIA SACMI
PER I TAPPI TETHERED

«Con la soluzione in post-processing di SACMI possiamo ottenere i tappi tethered partendo dalle tecnologie già installate».
Anton Sugoniaev, Head of R&D Department RETAL Group

SACMI ha agevolato il passaggio al nuovo standard tethered, con tempi più rapidi di cambio formato e produttività in crescita.
Personalizzato, sostenibile, versatileÈ il packaging del futuro, al centro dei piani di investimento e sviluppo dei principali converter e imbottigliatori di tutto il mondo. Tra questi RETAL Group, player globale nella fornitura di soluzioni di packaging completo per i settori bevande e alimentare, che ha di recente investito sulla soluzione di SACMI per il Post Processing  delle capsule per bevande.  

IL CONTESTO TECNOLOGICO

INTERVISTA ad Anton Sugoniaev, Head of R&D Department RETAL Group

Con 12 stabilimenti in 9 Paesi del mondo, la nostra area di vendita coinvolge circa 70 Paesi, dall’Europa alle Americhe, dall’Africa all’Asia”, osserva Anton Sugoniaev, Head of R&D Department RETAL Group. “Ogni anno produciamo oltre 8 miliardi di capsule, 12 miliardi di preforme, 52 milioni di contenitori in differenti formati e design, 31mila tonnellate di film plastici”.  Quali le tecnologie utilizzate? “Attualmente RETAL nelle proprie linee produttive per capsule sfrutta entrambe le tecnologie di riferimento, compressione ed iniezione. Sulle linee a compressione SACMI in particolare abbiamo effettuato di recente ulteriori importanti investimenti. 

Il tema del taglio e piega della banda di sicurezza – prosegue Anton Sugoniaev – è importante per noi produttori, perché influenza in modo decisivo l’esperienza di consumo. Inoltre, abbiamo assistito negli anni ad importanti evoluzioni normative – nuovo standard tethered – ed esigenze di maggiore riconoscibilità del prodotto e del brand. Da questo punto di vista, la soluzione SACMI rappresenta la risposta più efficiente per valorizzare entrambe le nostre tecnologie ed accelerare i tempi di risposta al mercato”. 

PERCHÉ SCEGLIERE la tecnologia SACMI per il taglio e piega delle capsule (SFM)

Tra i principali vantaggi della soluzione SACMI per il Post Processing , la possibilità di realizzare taglio e piega delle capsule a valle della pressa: “In un tradizionale sistema ad iniezione, la realizzazione integrata in pressa della banda di sicurezza impone di dotarsi di stampi complessi, dal costo importante e che vanno regolarmente manutenuti”, spiega Sugoniaev. 
Inoltre, osserva l’Head of R&D Department RETAL Group, “il sistema impone una certa rigidità in caso di modifica della geometria della banda e delle ‘coppie di apertura’ – in sostanza la forza necessaria per aprire la bottiglia – che invece è esattamente quanto molti clienti ci chiedono, come risposta a peculiari esigenze produttive o di personalizzazione del prodotto”. 

Con la soluzione SACMI di piega e taglio della banda – una singola macchina che integra uno specifico utensile di taglio a seconda del tipo di configurazione prescelta – diventa molto semplice ed economico modificare un formato, moltiplicando le configurazioni disponibili senza interferire con gli investimenti in conto capitale e con un decisivo vantaggio dal punto di vista dei costi operativi. “Oltre alla versatilità, ad attirare la nostra attenzione è stato il principio di funzionamento di questa macchina, che vede un ridotto numero di parti soggette ad usura, il che significa meno costi di manutenzione e più affidabilità nel tempo”. 

PIÙ PRODUTTIVITÀ

“Lo stampaggio a compressione SACMI è molto vantaggioso perché offre una maggiore produttività per cavità rispetto allo stampaggio a iniezione”, spiega Sugoniaev, “L’utilizzo della macchina di taglio e piega a valle del processo ad iniezione consente di utilizzare stampi più semplici ed eseguire cicli più rapidi. Un ulteriore vantaggio è l’integrazione con la nostra linea SACMI esistente e la possibilità di contare su un interlocutore unico”

Anche singole campionature, in ottica sviluppo prodotto, possono in questo modo essere realizzate in tempi molto più rapidi ed a costi contenuti.

“Questo – conclude l’Head of R&D Department di RETAL Group – significa poter rispondere ai nostri clienti in modo più proattivo. In particolare, siamo pronti per investire sulla produzione del nuovo standard tethered, che si andrà ad aggiungere alle attuali configurazioni del nostro tappo per CSD. Basterà infatti integrare nelle macchine un cambio formato, che include la necessaria tipologia di utensili tagliatori , con un investimento modesto e tempi di risposta al mercato, in questo modo, drasticamente ridotti”.

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